Ottenere ciò che vuoi, quando vuoi!
Troppo bello?
Il counseling e il coaching sono due attività finalizzate al raggiungimento di obiettivi in tempi fissati.
Si applicano nella sfera del benessere e non nel campo della patologia, propria di figure sanitarie.
Entrambe si basano sull’ascolto profondo dell’altro, delle sue capacità, delle sue paure e della sua visione della realtà.
Molto spesso infatti vengo contattato perchè il problema sembra non avere soluzione!
L’ascolto attivo
Poi il fatto di raccontarlo a qualcuno addestrato nell’ascolto attivo a non giudicare, già aiuta a portare una chiarezza. Inoltre le domande chiarificatrici aiutano a vedere i punti oscuri della questione: quegli aspetti che per la nostra visione del mondo non percepivamo.
Utilizzo tecnologie di differenti orientamenti -essendomi formato nell’approccio pluralista integrato- tra cui:
Questi sono solo alcuni tra gli “attrezzi” che utilizzo per ridefinire la situazione e, vedendola da un’altra prospettiva, si riesce a trovare una soluzione personale, la tua.
Nonostante abbiano il medesimo scopo i due approcci sono differenti nella direttività: il counselor si appoggi maggiormente alle domande aperte e all’ascolto attivo, facilitando la presa di coscienza da parte del cliente.
Il coaching invece può sfruttare maggiormente l’insegnamento di nuove competenze come un vero e proprio coach: un esperto che condivide le proprie capacità